Monthly Archives: ottobre 2014

Chi fa da sè fa per tre – sarebbe meglio se ci tenessimo i soldi delle tasse e provvedessimo noi direttamente ai bisogni locali

Cittadini sempre più spesso costretti, dopo essere stati rapinati dalle tasse dello Stato, a fare da soli quello che lo Stato gli ha promesso di fare in cambio delle tasse.

Quindi non sarebbe meglio che le comunità locali si tenessero i propri soldi e provvedessero direttamente ai propri bisogni, invece di essere rapinate dallo Stato e aspettare inutilmente di riavere indietro qualche elemosina..

Ecco un esempio: pulizia delle strade

Pulizia strade, lo Stato prende le tasse ma non provvede

Pulizia strade, lo Stato prende le tasse ma non provvede (Il Secolo XIX 30.10.2014)

 

Classifica doing business 2015 della Banca Mondiale – Italia perde posizioni, fisco e giustizia civile fra i nostri punti deboli

A me queste classifiche non piacciono, sia perché non mi paiono attendibili (ad esempio ci sono diversi Paesi prima di noi in classifica in cui non mi sognerei mai di fare affari) sia perché credo che si debba sempre puntare al meglio per la nostra Italia senza guardare troppo gli altri, né i peggiori per consolarsi o peggio accettare la situazione, né i migliori per compiangersi.

Classifica banca mondiale 2015 doing business

Classifica banca mondiale 2015 doing business (Il Sole 24 Ore)

Rifiuti, tasse sempre più alte per finanziare un vecchio business per i politici ed i loro amici

Tassa dei riuti sempre più alta per finanziare il business dei politici

Tassa dei riuti sempre più alta per finanziare il business dei politici

Il ciclo dei rifiuti é uno dei più grandi business per i politici, che possono dispensare posti in partecipate, dispensare appalti e arraffare soldi dei contribuenti attraverso le tasse sempre più alte per famiglie e imprese. Vi siete mai chiesti perché non si fa mai davvero nulla per limitare concretamente il ciclo dei rifiuti, non solo attaverso la raccolta differenziata e il riciclo, ma anche attaverso una politica che ne limiti la produzione? Io sì, e la mia risposta é che é troppo facile spremere le tasche dei contribuenti con le tasse dei rifiuti e non conviene diminuirne la quantità.

 

Lo scandalo del borgo marinaro isolato dalla Marina Militare

Lo Stato a volte riesce a fare cose assurde come chiudere l’accesso al mare ad un borgo marinaro per farci una base militare. E riesce a fare cose ancora più assurde come mantenere l’occupazione anche quando la zona é in stato di abbandono perché alla Marina non serve più, ma magari può servire a qualche altro amico o amico di amico e quindi non conviene restituirla finalmente ai cittadini. Via la Marina Militare da Marola!

Lo Stato continua ad occupare lo sbocco a mare di un borgo rivierasco

Lo Stato continua ad occupare lo sbocco a mare di un borgo rivierasco

 

Segnali di avvicinamento fra Forza Italia e Lega Nord – si allontana il NCD di Enrico Costa

Forza Italia e Lega Nord paiono riavvicinarsi, speriamo che nell’interesse dei cittadini tartassati questi due partiti riescano a riprendere e portare avanti insieme un po’ degli ideali antitasse che in passato hanno tradito ma che più di altri hanno anche saputo sostenere. Se poi l’NCD si allontanasse per noi sarebbe meglio: oltre ad essere un partito che si sta dimostrando troppo amante del compromesso (cioè alle tasse di Renzi), ha fra i suoi maggiori esponenti Enrico Costa, colui che ha firmato con il Tea Party Italia l’impegno a non votare aumenti di pressione fiscale e che ha tradito questo impegno e lo sta continuando a tradire votando tutte le nuove tasse di Renzi.

Lega Nord e Forza Italia si riavvicinano

Lega Nord e Forza Italia si riavvicinano (Il Secolo XIX 28.10.2014)

Lerici – la zona a traffico limitato un vezzo di pochi amministratori che soffoca le imprese e allontana i turisti

La ZTL limita la libertà d'impresa dei commercianti e la libertà di circolazione dei cittadini

La ZTL limita la libertà d’impresa dei commercianti e la libertà di circolazione dei cittadini

Le ZTL sono belle in teoria, ma in pratica limitano la libertà di accesso ai centri storici di chi abita in periferia o in provincia e soffocano il lavoro dei commercianti a favore dei (legittimi) centri commerciali con accesso e mega parcheggi gratuiti. La vita dei centri storici è un valore e va tutelato. A volte invece sembra che le amministrazioni preferiscano mettere in ginocchio le imprese commerciali italiane per dei vezzi di ambientalismo e vivibilità che invece portano a crisi e abbandono dei centri storici a danno sia di chi non risiede nel centro e ci deve andare per lavoro o ci vuole andare per svago che di chi in centro ci risiede e si trova strade desertificate a favore di commercianti abusivi e di vagabondi.

Isola pedonale soffoca il commercio

Isola pedonale soffoca il commercio (Il Secolo XIX 26 ottobre 2014)

Restituiti agli abitanti di Corvara i soldi per riparare la strada per arrivare in paese

Finalmente vengono restituiti i soldi degli abitanti di Corvara e si potrà aggiustare l’unica strada di accesso al paese franata a causa delle alluvioni degli anni scorsi. Quando lo Stato li prende i soldi, li prende subito, quando li deve ridare indietro c’è sempre da aspettare. Comunque bene così, grazie all’amministrazione comunale e a tutti quelli che si sono impegnati per questa situazione, ora speriamo si sistemi tutto velocemente e al meglio.

Restituiti agli abitanti di Corvara i soldi per riparare la loro strada

Restituiti agli abitanti di Corvara i soldi per riparare la loro strada

Orrore Camusso CGIL: insiste sulla tassa patrimoniale (per creare lavoro!)

La sindacalista Camusso chiede l'introduzione di nuove tasse sul patrimonio degli italiani

La sindacalista Camusso chiede l’introduzione di nuove tasse sul patrimonio degli italiani

In attesa che il governo Renzi reintroduca la tassa di successione, la Camusso e buona parte del PD preparano il terreno per la tassa patrimoniale (come se non ci fosse già sotto forma di imposta di bollo sui conti correnti e di imposte sulle case e sulle auto etc.).

Il Tea Party all’Assemblea Popolare per la Liguria: partiamo dalla nostra regione per dire basta alla rapina fiscale!

Partiamo dalla Spezia e dalla Liguria per dire basta alla rapina fiscale

Partiamo dalla Spezia e dalla Liguria per dire basta alla rapina fiscale

La gente della Spezia e della Liguria  è abituata da secoli a farsi un mazzo così senza chiedere niente a nessuno, oggi chiediamo solo una cosa: essere lasciati liberi di lavorare, di vivere e di crescere le nostre famiglie senza uno Stato parassitario che ci ruba la maggior parte dei nostri redditi e ci limita con mille vincoli burocratici. I nostri rappresentanti locali dovranno essere paladini delle nostre libertà nei confronti di Roma e di Bruxelles e non dei passacarte delle segreterie di partito. In sintesi questo è stato l’intervento del coordinatore regionale Tea Party Liguria Carlo Rossi, avvocato a La Spezia

Parte dalla Spezia la campagna di sensibilizzazione “Fermiamo le tasse!”

E’ partita con un blitz davanti al Comune della Spezia la campagna del Tea Party “Fermiamo le tasse!”.

Gli attivisti del Tea Party hanno consegnato ai consiglieri comunali un volantino in cui si invitano tutti i politici a smettere di votare provvedimenti che aumentano la rapina fiscale contro i cittadini.TEA-PARTY-fermiamo-le-tasse-Carlo-Rossi-Giacomo-Zucco

LA NAZIONE La Spezia -volantinaggio antitasse Tea Party

LA NAZIONE La Spezia -volantinaggio antitasse Tea Party

Complicazioni fiscali – ma perché!?

Come rendere difficile la vita ai cittadini con tasse sempre più complicate

Come rendere difficile la vita ai cittadini con tasse sempre più complicate

Avete notato sicuramente come è complicato il sistema fiscale cui siamo sottoposti. I motivi sono 3: 1. Abbiamo governanti incapaci di realizzare un sistema fiscale semplice (converrebbe a tutti) 2. Abbiamo governanti ladri che per prenderci sempre più soldi devono raschiare il fondo e inventano mille aliquote e mille nuove tasse 3. Con un sistema così complicato i contribuenti devono passare tutto il tempo a capire cosa e quanto pagare e hanno meno tempo per capire la rapina a cui sono sottoposti e protestare.

Chi siamo

Chi siamo

Il movimento Tea Party Italia nasce dall’esperienza e dall’esempio del Tea Party Movement Statunitense che riunisce, sotto le bandiere della lotta al big government e alla socializzazione della società, milioni di persone ogni anno.
Proponiamo in Italia, per la prima volta, Tea Party in ogni città per manifestare contro l’eccessiva tassazione e promuovere la libertà di mercato.

Il movimento Tea Party Italia mira a fare aderire alla sua battaglia tutte le anime della galassia liberale, libertaria e conservatrice italiana.
Siamo un movimento apartitico ma aperto anche a tutti quei rappresentanti delle istituzioni, locali e nazionali, che vogliano dimostrare pubblicamente, con la loro adesione, un impegno concreto nel promuovere le nostre idee e nel lottare a favore delle istanze di cui la protesta si fa carico.
Il Movimento Tea Party Italia raccoglie insomma tutti coloro, di ogni età, estrazione sociale, e orientamento politico e ideale che sono “friends of freedom”.

Coordinatore Tea Party Liguria:
Carlo Rossi: 340 7053450 – carlorossi@teapartyliguria.it

Sveglia Centrodestra – Il Tea Party Liguria c’era – delusione per una iniziativa Vip anziché di popolo

Sveglia Centrodestra

Milano – convention “Sveglia Centrodestra” dopo un inizio che sembrava promettente si é rivelata una passerella per Fitto con tanti vecchi e pochi giovani con una scaletta iniziale che é cambiata di minuto in minuto a seconda delle convenienze e delle amicizie e di chi mano a mano arrivava a spese dei contribuenti (politici vari) a scapito di chi era venuto puntuale e a spese proprie con la promessa di parlare 5 minuti come tutti gli altri… finiti i discorsi di rito di qualche vip (fra cui Urso, Lupi e Formigoni) i più se ne vanno, l’uditorio si disinteressa e si lasciano parlare gli ultimi che hanno avuto la pazienza di aspettare e parlare ad una sala svuotata. Gli unici per cui é valsa la pena venire sono stati Giacomo Zucco e Capezzone, gli unici che hanno parlato di tasse e libertà individuale.

Sveglia Centrodestra

FERMIAMO LE TASSE!

Campagna di sensibilizzazione contro le tasse

Campagna di sensibilizzazione contro le tasse

FERMATE LE TASSE!

Campagna di sensibilizzazione per i nostri politici

1° tappa – La Spezia 15/9/2014 ore 19.00 davanti al Comune

commercianti, imprenditori, dipendenti, artigiani, professionisti e famiglie stanno morendo di tasse – i politici lo sanno e lo devono ricordare ogni minuto, finchè questa oppressione sarà eliminata

 volantinaggio antitasse Tea Party

La Nazione 16 settembre 2014 – volantinaggio antitasse Tea Party